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Gli impianti CAMEC per la valorizzazione e il riciclo del ferro da raccolta

Scritto da CAMEC Srl | Oct 15, 2025 7:00:00 AM

Il recupero e il riciclo dei metalli è un’attività che accompagna l’uomo da sempre: sappiamo infatti che fin dall’antichità gli oggetti in ferro, bronzo o leghe metalliche danneggiati e non più utilizzabili venivano avviati a processi di fusione che permettevano il recupero del metallo e la sua trasformazione in nuove leghe, riutilizzabili per nuovi scopi.

Oggi, nel mondo dell’economia circolare e della crescente attenzione alla riduzione dei consumi di materie prime, le tecnologie di recupero si sono enormemente evolute, ma la valorizzazione dei materiali ferrosi è ancora un’importante risorsa per le realtà che operano nel mondo del riciclaggio: per questo CAMEC sviluppa linee sempre più efficienti e performanti per il trattamento dei metalli. 

Gli impianti CAMEC sono progettati per gestire in modo sicuro e automatizzato le diverse fasi di lavorazione e permettono di trattare efficacemente anche materiale non omogeneo, in cui sono presenti anche componenti non metalliche o non ferrose, come accade spesso con il ferro da raccolta. La lavorazione permette di eliminare le eventuali componenti non ferrose presenti all’interno del rifiuto e di ottenere materiale omogeneo per qualità e pezzatura, pronto per essere reimmesso sul mercato e riutilizzato nei cicli siderurgici e metallurgici.

Come funziona un impianto CAMEC per la triturazione e la valorizzazione del ferro da raccolta

Come tutti gli impianti CAMEC, anche le linee per il trattamento dei metalli ferrosi sono costruite in modo modulare e scalabile, e vengono progettate a partire dalle esigenze specifiche dell’azienda cliente. Il percorso di trattamento del rottame ferroso prevede normalmente diverse fasi consecutive, svolte in modo automatizzato, che permettono di trasformare i rifiuti metallici non differenziati in materiale omogeneo di pezzatura controllata.

Ecco quali sono i principali passaggi della lavorazione:

  • Carico del rottame ferroso mediante L’ampia tramoggia della cesoia consente un caricamento diretto, sicuro e veloce con vari mezzi, senza stazioni intermedie. La sua forma facilita il posizionamento di materiali misti, assicurando un ciclo continuo e produttivo.
  • Triturazione primaria mediante Cesoia rotante CR2A
    La cesoia rotante esegue la prima riduzione volumetrica con elevate forze di taglio. È progettata per lavorare in continuo su materiali misti, minimizzando le usure e mantenendo alta l’efficienza energetica. La riduzione dimensionale controllata prepara il materiale per la fase di raffinazione.
  • Macinazione secondaria – Mulino a martelli verticale MV 2000
    Il materiale viene poi convogliato al mulino verticale, dove subisce una frantumazione rapida e ad alta energia. L’azione centrifuga libera le frazioni leggere e garantisce una granulometria omogenea, ideale per la successiva separazione. Il mulino mv2000 è progettato per ricevere ed espellere anche dei materiali intriturabili fino a determinate pezzature.
  • Separazione dei metalli, effettuata tramite un sistema di separazione integrato che permette di rimuovere dalla massa triturata i materiali ferrosi utilizzando tamburi magnetici ad alta efficienza. Nella stessa fase di lavorazione è anche possibile estrarre dalla massa alcuni materiali specifici, come alluminio, rame o metalli non ferrosi, sfruttando separatori a corrente indotta (ECS – Eddy Current Separator).
  • Vagliatura granulometrica (Trommel) che consente di separare la frazione fine del rifiuto triturato (scarti leggeri, polvere, residui non recuperabili) dalla frazione Proler, composta da metallo macinato di calibro uniforme, pronto per essere avviato a nuove lavorazioni.
  • Seconda fase di separazione e rifinitura finale, effettuata attraverso un ulteriore passaggio di correnti indotte che permettono di eliminare le ultime impurità eventualmente presenti nel metallo, in modo da ottenere un prodotto ancora più omogeneo e selezionato.

In più, tutte le linee CAMEC per la valorizzazione dei materiali ferrosi integrano un apposito sistema di ventilazione, aspirazione e filtrazione multistadio, necessario per abbattere le polveri e ridurre gli odori prodotti durante la lavorazione. Questo sistema permette di filtrare le polveri sottili, nel rispetto delle normative ambientali in tema di trattamento dell’aria e controllo delle emissioni potenzialmente pericolose per l’ambiente e la salute dell’uomo; inoltre, è un fondamentale supporto per garantire un contesto di lavoro sicuro per gli operatori.

 

Gli impianti per il trattamento del ferro da raccolta di CAMEC sono soluzioni ingegnerizzate su misura, progettate per garantire il massimo dell’efficienza: questo risultato viene ottenuto automatizzando al massimo i processi e integrando soluzioni tecnologicamente avanzate, che permettono di ottenere risultati impeccabili dal punto di vista dell’efficienza e della qualità del prodotto finito. In più, la possibilità di personalizzare gli impianti dimensionandoli a seconda delle esigenze dell’azienda cliente permette di garantire risultati ottimali anche in contesti particolarmente complessi, caratterizzati da un’elevata eterogeneità dei materiali di partenza o dalla necessità di gestire alte quantità di carico.

 

Per sapere di più sulle soluzioni sviluppate da CAMEC per il recupero e la valorizzazione del ferro di raccolta, contatta il nostro team: i tecnici CAMEC sono a tua disposizione per illustrarvi tutte le innovazioni che rendono i nostri impianti sempre più performanti.