CAMEC ha sviluppato il suo trituratore semovente DRM 650 per rispondere alle esigenze di tutte quelle realtà – aziende, centri per il trattamento dei rifiuti, isole ecologiche e così via – che hanno la necessità di triturare i loro rifiuti in modo rapido e sicuro, semplificando il lavoro degli operatori e controllando in modo preciso la pezzatura del materiale in uscita.
Questo modello di trituratore mobile, grazie al suo sistema di movimentazione tramite cingoli, può spostarsi in modo indipendente all’interno dell’area di lavoro, senza bisogno di essere caricato e trasportato fino al luogo in cui si trovano i rifiuti. Risulta quindi particolarmente pratico movimentarlo fino a fargli raggiungere la posizione di carico ottimale.
In questo modo è possibile ridurre al massimo la mole di lavoro per gli operatori addetti al carico, nonché i tempi necessari per portare a termine il processo di triturazione, anche nel caso in cui i rifiuti da triturare siano ingombranti o realizzati in materiali difficili da triturare (come carta, cartone di grande spessore, legno e altri materiali simili).
Nel caso di rifiuti particolarmente pesanti o voluminosi, l’utilizzo di un trituratore mobile come il DRM 650 di CAMEC risulta una soluzione particolarmente efficace, dal momento che tutte le procedure di carico risultano semplificate, dato che il trasporto dei materiali fino al trituratore non è più necessario.
Struttura e accessori del trituratore DRM 650
Il modello DRM 650 è dotato di una tramoggia di carico, di una camera di triturazione equipaggiata con due rotori dotati di placchette e lame fisse e di un nastro di estrazione del materiale triturato, la cui inclinazione può essere modificata a seconda delle diverse necessità e del contesto in cui la macchina viene utilizzata.
Inoltre, il trituratore può essere dotato di una serie di accessori che migliorano le sue performance. Tra questi, particolarmente utile è il vaglio di selezione del materiale triturato, collocato nella parte sottostante del trituratore, che permette di controllare la pezzatura del materiale in uscita prima che questo venga avviato al nastro di estrazione. Grazie alla presenza di questa griglia che agisce come filtro, eventuali frammenti che nel corso del processo di triturazione non hanno raggiunto la pezzatura prevista non possono fuoriuscire all’esterno della macchina. In questo modo è quindi possibile ottenere materiale in uscita dal diametro costante e controllato.
Il trituratore è anche dotato di un sistema di espulsione dei materiali intriturabili inseriti accidentalmente all’interno della macchina: nel caso in cui rifiuti contenenti componenti che non possono essere triturati vengano inseriti all’interno del trituratore, la macchina provvede automaticamente a bloccare il motore, arrestando la triturazione, per evitare di danneggiare le lame o altre componenti del trituratore. In questo modo a macchina è messa in condizione di operare al meglio a lungo, garantendo sempre performance eccellenti.
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