Un trituratore mobile è un prezioso alleato per tutte le realtà che vogliono gestire lo smaltimento dei loro scarti in modo efficiente, dotandosi di uno strumento in grado di ridurre la pezzatura dei rifiuti in modo rapido e semplice, minimizzando lo sforzo degli operatori.
Un trituratore mobile può infatti essere facilmente spostato e collocato, di volta in volta, nella posizione più conveniente per ottimizzare il lavoro di carico del materiale e scarico della componente triturata, ed è quindi particolarmente utile quando si devono trattare rifiuti ingombranti, tenaci, pesanti o di forma particolare, che per le loro caratteristiche risultano complessi da movimentare. Per questo, un trituratore mobile può essere utilizzato con successo in aziende, isole ecologiche, centri per il trattamento dei rifiuti e in generale in tutte le realtà che hanno bisogno di gestire i loro rifiuti in modo sicuro e veloce, anche grazie alla sua capacità di intervenire su materiali non semplici da trattare, come legno, carta, cartone di grande spessore e così via.
Il trituratore DRM 475 di CAMEC
CAMEC, per rispondere al meglio alle esigenze dei suoi clienti, ha sviluppato il trituratore mobile DRM 475, disponibile sia in versione cingolata sia in versione scarrabile con gancio.
A seconda delle necessità dei nostri clienti, quindi, il trituratore può essere equipaggiato in modo da essere completamente semovente oppure può essere dotato di gancio scarrabile che permette la movimentazione del macchinario tramite camion. La scelta della modalità di movimentazione, dipende dalla disponibilità di spazio del cliente e dalle sue modalità di gestione dei rifiuti, e non influisce sulle performance del trituratore, che rimangono sempre ugualmente soddisfacenti.
Questo modello di trituratore è dotato di due rotori con placchette e lame fisse o di due rotori a lame integrali intersecanti, di una tramoggia di carico e di un nastro di estrazione del materiale triturato, la cui inclinazione è regolabile a seconda del contesto di utilizzo del macchinario. La macchina è dotata di una barra di pezzatura, posta sotto alle lame, per regolare la dimensione del materiale in uscita. Nella configurazione a rotori con placchette, è prevista una griglia che può essere dimensionata sulla base delle esigenze del cliente, in modo che sia possibile controllare la pezzatura del materiale ottenuto al termine del processo di triturazione.
Tra i vantaggi garantiti, c’è anche la possibilità di intervenire – in caso di necessità – andando a sostituire i taglienti, per mantenere sempre la macchina in perfetta efficienza. In più, in caso di inserimento accidentale di materiale intriturabile all’interno della camera, il macchinario è dotato di un apposito sistema di intercettazione degli urti che provvede a bloccare il rotore per evitare che le lame o altre componenti vengano danneggiate.
La possibilità di sostituire le lame permette di trarre il massimo vantaggio dall’utilizzo di questo trituratore e di impiegarlo con successo nel tempo, senza riscontrare cali di rendimento e mantenendo costante la qualità della triturazione.
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